162 Le parole che diciamo

Scritto il 06/04/2020
da la chiesa


LE PAROLE CHE DICIAMO

Introduzione:

In questo studio vedremo come la risposta dolce, in tempo di contesa, o in qualche discussione che si riscalda è molto vantaggiosa… una risposta dolce!

Quando le persone hanno differenze in qualche cosa, e arrivano a tenere una discussione molto forte, una risposta dolce fa calmare la furia dell’altra persona, e non arrivano ad una causa, ma può parlare tranquillamente.

Però se rispondiamo nello stesso modo in cui la persona ci sta parlando, per esempio “se lei grida, o alza la voce” ed io faccio la stessa cosa, la discussione si riscalderà e si arriverà ad insultarsi ed a colpirsi.

Come credenti dobbiamo evitare queste risposte che possono arrivare a querele e lotte.


1. LA RISPOSTA DOLCE TOGLIE L’IRA

“La risposta dolce calma il furore, ma la parola dura eccita l’ira”

Proverbi 15:1

Il miglior modo per mantenere la pace è usare parole dolci, se la rabbia si alza come una tempesta, la risposta dolce/calma, disperde le nubi è fa sorgere il sole e arriva la calma è la tranquillità.

Non c’è niente che attizza il fuoco della discordia come le parole dure, offensive che abbondano di insulti e recriminazione.

“L’uomo collerico fa nascere contese, ma chi è lento all’ira calma le liti”

Proverbi 15:18

L’uomo iracondo fa si che altri si combattano tra di loro, al contrario colui che è tardo ad arrabbiarsi, che risponde con la calma, non solo impedisce le contese, ma quando tutto s’accende, contribuisce grandemente a spegnere l’incendio, con le sue risposte dolci e così unisce coloro che erano nemici e porta la pace.

“Una buona notizia dal paese lontano è come acqua fresca a una persona stanca e assetata”

Proverbi 25:25

DUE COSE SONO RACCOMANDATE QUI CON IL RAPPORTO CON GLI ALTRI:

La pazienza:

Per sopportare l’ardore dell’ira piena senza farsi contagiare da esso, per aspettare una buona opportunità di dire le nostre ragioni e dare alle persone il tempo sufficiente per dire ciò che sente dentro.

Lasciando che l’altra persona parli senza interromperla, perché se lo faremo si arrabbierebbe di più.

Con questa attitudine anche un principe può essere calmato.

La morbidezza:

Per parlare senza passione, né provocazione. “La lingua morbida rompe le ossa”

L’osso è una sostanza molto dura, usata come similitudine, una parola dolce ammorbidisce gli animi più duri e prevale sopra gli uomini più arrabbiati.

“Se il sovrano si adira contro di te, non lasciare il tuo posto; perché la dolcezza evita grandi peccati”

Ecclesiaste 10:4

Se qualcuno si alza con voce adirata per insultarci, non dobbiamo abbandonare la nostra calma “perché la mansuetudine farà cessare le grandi offese”.


2) VEDIAMO ALCUNI ESEMPI DI PERSONE CHE HANNO RISPOSTO CON PAROLE DOLCI

  • Giuseppe fu uno di quelli che ha risposto ai suoi fratelli gentilmente.

“Ora dunque non temete. Io provvederò al sostentamento per voi e i vostri figli. Così li confortò e parlò al loro cuore.”

Genesi 50:21

  • Gedeone è stato un altro che ha risposto gentilmente, anche se lo criticavano duramente.

“Gli uomini di Efraim dissero a Gedeone: «Perché ti sei comportato in questo modo con noi, non chiamandoci quando sei andato a combattere contro Madian?». Ed ebbero con lui un'aspra contesa. 2 Egli rispose loro: «Che ho fatto io a vostro confronto? La racimolatura di Efraim non vale forse di più della vendemmia di Abiezer? 3 DIO vi ha dato nelle mani i principi di Madian, Oreb e Zeeb; che cosa ho potuto fare io a vostro confronto?». Quando disse questo, la loro ira contro di lui si calmò.”

Giudici 8: 1-3

Lui rispose amichevolmente per questo la rabbia si placò.

Quanti di noi quando ci criticano duramente ci arrabbiamo, e agiamo non correttamente?

Quando il marito si arrabbia contro la moglie e la insulta con parole dure e gli grida, la moglie come cristiana deve essere gentile, dolce e serena con lui, per poterlo vincere in Cristo.

“Ma l'essere nascosto nel cuore con un'incorrotta purezza di uno spirito dolce e pacifico, che è di grande valore davanti a Dio. 5 Così infatti si adornavano una volta le sante donne che speravano in Dio, stando sottomesse ai loro mariti”

1Pietro 3:4

Ugualmente il marito quando la moglie si arrabbia, deve essere amabile e tenero con lei, non deve essere duro.

“Mariti, amate le mogli e non v'inasprite contro di loro.”

Colossesi 3:19

Anche i figli devono essere ubbidienti hai genitori e se i genitori gli gridano e li insultano loro devono amarli e rispettarli in tutto.

Figli, ubbidite ai genitori in ogni cosa, poiché questo è accettevole al Signore.

Colossesi 3:20

La risposta dolce sarà d’aiuto per poter risolvere i problemi nel matrimonio e in famiglia, nel come parlare alla moglie o al marito ed hai figli, e come rispondere davanti a loro.

Con parole dolci che spengano la contesa.

Nathan quando andò a riprendere Davide, lo ha fatto molto dolcemente.

“1 Poi l'Eterno mandò a Davide Nathan; e Nathan andò da lui e gli disse: «Vi erano due uomini nella stessa città, uno ricco e l'altro povero. 2 Il ricco aveva un gran numero di greggi e mandrie; 3 ma il povero non aveva nulla, se non una piccola agnella che egli aveva comprato e nutrito; essa era cresciuta insieme a lui e ai suoi figli, mangiando il suo cibo, bevendo alla sua coppa e dormendo sul suo seno; era per lui come una figlia. 4 Un viandante giunse a casa dell'uomo ricco; questi rifiutò di prendere dal suo gregge e dalla sua mandria per preparare da mangiare al viandante giunto da lui, ma prese l'agnella di quel povero e la fece preparare per l'uomo venuto da lui». 5 Allora l'ira di Davide si accese grandemente contro quell'uomo e disse a Nathan: «Com'è vero che l'Eterno vive, colui che ha fatto questo merita la morte! 6 Egli pagherà quattro volte il valore dell'agnella, per aver fatto una tale cosa e non aver avuto pietà». 7 Allora Nathan disse a Davide: «Tu sei quell'uomo! Così dice l'Eterno, il DIO d'Israele: "Io ti ho unto re d'Israele e ti ho liberato dalle mani di Saul.”

2 Samuele 12:1-7

Quanti di noi abbiamo questa attitudine quando andiamo a correggere qualche fratello che è in peccato? Dobbiamo farlo con uno “spirito di mansuetudine”.

“Fratelli, se uno è sorpreso in qualche fallo, voi che siete spirituali, rialzatelo con spirito di mansuetudine. Ma bada bene a te stesso, affinché non sii tentato anche tu.”

Galati 6:1


3) I CRISTIANI DEVONO LASCIARE L’IRA

Noi come cristiani dobbiamo lasciare la rabbia, come Paolo diceva agli efesini.

“Sia rimossa da voi ogni amarezza, ira, cruccio, tumulto e maldicenza con ogni malizia. 32 Siate invece benigni e misericordiosi gli uni verso gli altri, perdonandovi a vicenda, come anche Dio vi ha perdonato in Cristo”

Efesini 4:31-32

Per poter dare risposte calme e far placare l’ira degli altri bobbiamo lasciare e togliere:

L’Amarezza:

amara è una persona aspra come il limone, l’amarezza causa le difficoltà e risentimento nella persona.

“vigilando bene che nessuno resti privo della grazia di Dio; che nessuna radice velenosa venga fuori a darvi molestia e molti di voi ne siano contagiati;”

Efesini 12:15

La rabbia: rabbia, ira, collera

L’ira: Passione dell’anima che diventa indignazione e rabbia ed il desiderio di vendetta.

Gridare: confusione di voci alte basate su sentimenti non controllati.

La maldicenza: l’azione di maledire, voler dire brutte parole ad altri.

La malizia: l’inclinazione al male, alla perversità e malignità.

Tutte queste brutte attitudini ci portano alla contesa e alla lotta con gli altri, siano i nostri fratelli in Cristo o i nostri vicini, amici, moglie o marito e figli, dobbiamo lasciare queste brutte attitudini.

Per questo dobbiamo essere più amabili.

“Siate invece benevoli e misericordiosi gli uni verso gli altri, perdonandovi a vicenda come anche Dio vi ha perdonati in Cristo.”

Efesini 4:32

Dobbiamo correggere con tenerezza.

“Il servo del Signore non deve litigare, ma deve essere mite con tutti, capace di insegnare, paziente. Deve istruire con mansuetudine gli oppositori nella speranza che Dio conceda loro di ravvedersi per riconoscere la verità”

2 Timoteo 2: 24-25

Dobbiamo mostrare tutta la considerazione a ogni uomo.

“che non dicano male di nessuno, che non siano litigiosi, che siano miti, mostrando grande gentilezza verso tutti gli uomini”

Tito 3:2

Dobbiamo difendere l’evangelo, però con mansuetudine.

“ma glorificate il Cristo come Signore nei vostri cuori. Siate sempre pronti a render conto della speranza che è in voi a tutti quelli che vi chiedono spiegazioni.”

1 Pietro 3: 15

Molti difendono la verità, però con uno spirito vendicativo, distruttivo, con un linguaggio offensivo e scherzoso a volte vogliamo imporre la verità a grida, e questo non deve essere così dobbiamo essere amabili e gentili con tutti.

CONCLUSIONE

La risposta gentile contribuirà sempre affinché non ci siano contese e lotte tra i nostri fratelli ed il nostro prossimo.

Bisogna sempre rispondere gentilmente, amabilmente, anche se ci stanno insultando o gridando, manteniamo sempre la calma.

In ogni discussione la risposta dolce toglie l’ira.


162-Le-parola-che-diciamo 162-Le-parola-che-diciamo